

ARCANI MAGGIORI
L'iMpeRatRice
Nella Sacerdotessa, l’Anima ha sperimentato il principio femminile interiore e spirituale mentre nell’Imperatrice l’energia irradia verso l’esterno.
I melograni sono dipinti sulla veste, manifestati e vissuti nella capacità d’amare e di generare.
I melograni sono anche tra le piante preferite di Venere, governatrice di questo arcano, che viene richiamata anche dal glifo astrologico che la rappresenta riprodotto sia nel cuore appoggiato alla base del trono, sia sul ricamo dell’ultimo cuscino, quello scuro e seminascosto.
L’Imperatrice è sostenuta da uno schienale fatto di morbidi cuscini rossi e arancione e siede in mezzo a una ricca vegetazione, spighe di grano maturo e un ruscello d’acqua.
La sua corona è adornata da dodici stelle che corrispondono ai segni zodiacali, ai mesi e al ciclo delle stagioni.
L’Imperatrice incarna la fecondità e la sua espressione sia in Cielo che sulla Terra dove è in grado di dare vita ad ogni cosa.
E’ manifestazione di fertilità, creatività, bellezza, abbondanza, grazia e del potere della seduzione.
Signora della Natura, creazione nella fase progettuale prima della realizzazione.
La progettualità si consolida trovando la stabilità della materia nella figura successiva dell’Imperatore.