

ARCANI MAGGIORI
La Giustizia
Dalla Ruota di Fortuna l’Anima ha compreso il meccanismo del Karma, la legge superiore, mentre nell’undicesimo arcano, la Giustizia, sperimenterà l’applicazione della legge sulle faccende umane.
Una donna, probabilmente Astrea, la dea greca della giustizia, solennemente seduta, con aria seria a definire la sua posizione imparziale, e lo sguardo diritto davanti a se, regge nella mano destra una spada azzurra e nella sinistra una bilancia.
La spada impugnata con la punta rivolta verso l’alto, rappresenta il pensiero lucido e ispirato dallo Spirito.
Con la bilancia che regge nella mano sinistra, soppesa e stabilisce le misure, evitando, in tal modo, un eccesso di indulgenza così come un eccesso di rigore.
Da sotto la veste spunta un piede calzato di bianco, l’innocenza e la purezza, che garantisce l’onestà di giudizio.
Siede tra due colonne e, dietro lei, come a voler celare la verità ai non iniziati, è teso un telo viola che nasconde lo sfondo giallo.
La Giustizia distingue bilanciando.
Rappresenta la coscienza con la quale non si può scendere a compromessi, la capacità di riconoscere la propria responsabilità, anche se difficile da accettare.
L’arcano successivo è il castigo applicato dalla Giustizia, il dodicesimo arcano: l’Appeso.